Le campagne di scavo

La prima campagna di scavo a S. Rosa è stata effettuata nel 1984, a seguito di alcuni lavori agricoli che avevano intaccato la stratigrafia del sito.
L'intervento si è ben presto trasformato in un grande progetto di ricerca, condotto in stretta collaborazione tra la Soprintendenza ai Beni Archeologici dell’Emilia Romagna, l’Università degli Studi di Milano, l'Amministrazione Comunale di Poviglio, Coopsette s.c.a r.l. e alcuni altri partner istituzionali.

Il progetto prevede, oltre allo scavo, lo studio dei materiali, dei resti faunistici, paleobotanici, datazioni di laboratorio, ricostruzioni con tecniche digitali, nonchè la valorizzazione e la divulgazione dei materiali recuperati e delle conoscenze acquisite.

Sul campo operano personale appartenente a società di ricerca archeologica e geo-archeologica e liberi professionisti specializzati in diverse discipline, coadiuvati da studenti universitari e volontari.

Tra 1987 e 1990, gli scavi si sono concentrati nel villaggio piccolo (nel 2004 è uscito il volume relativo), mentre dal 1991 si sono spostati nella parte sud-occidentale del villaggio grande. Fino al 2007, con regolari campagne estive (1-2 mesi all'anno), sono stati indagati oltre 5000 m² tra zona abitata, strutture perimetrali e strutture idrauliche esterne al villaggio.

Aggiornato: 25/02/10